08 maggio, 2007

Introspezione














Ricerco il mio equilibrio e non lo trovo, non so più dove l'ho messo, ma ti dirò stavolta non m'importa, non mi frega di che fine abbia fatto, perchè essere in bilico è la mia costante e vorrei portarti con me, dove nulla è perfetto perchè non c'è bisogno che lo sia. Vorrei amarti al di là dei sogni e delle tue leggende di periferia. Vorrei che tutto possa essere imperfetto e, comunque, giusto anche dentro la tua testa, non solo nel mio cervello malato e instabile. Ho bisogno di una speranza per domani senza che voglia dire nulla, senza grandi significati, ho bisogno di un fottutissimo sorriso che mi mandi al diavolo o mi sappia accettare. Non desidero che ascolti solo me quando parlo, ma che tu sappia ascoltarti prima. E basta con tutte le stronzate, viaggiamo verso qualcosa di grande o non viaggiamo affatto. Voglio estremizzare il mio passato perchè sia passato. Voglio un futuro non del tutto spento. Voglio chiamare i ricordi col loro nome, voglio voltare la carta e che finisca in gloria.


Rettifica delle 11.01: Voglio musica a palla nelle orecchie e mandare a fanculo il mondo!

1 commento:

Pippi ha detto...

Saluto al volo ...