11 settembre, 2007

Si cambia...

Sono finite le vacanze, in realtà già da un po' di giorni... sebbene continuino a cercare di protrarsi, data la mia scarsa voglia di studiare.
Il freddo si è già fatto sentire, un paio di sere lo sentivi davvero, di notte la coperta non guastava. Ora, però, sta tornando ancora un po' il caldo.
In realtà la mia è voglia d'inverno. Maledette voglie che mi incolla Lei, labbra. Ma chi prendo in giro, l'inverno mi è sempre piaciuto di più.
La mia ex, quella di sempre, non sopportava l'inverno, ma lo sapeva che amavo la brutta stagione. Più che l'inverno, non sopportava il freddo. Mi ricordo tutte quelle sere nella mia Uno Bianca (buon'anima), con lei che metteva anche la il mio giubbotto, o la coperta e, insieme, bestemmiavamo contro quel riscaldamento che non funzionava mai.
D'inverno vado in letargo, mi rinchiudo in me stesso e scrivo. Mi piace scrivere, è un buon modo per sfogarmi, mi fa bene l'inverno, qualche volta mi quieta.
E poi c'è il mio mal di testa, che mi avverte dell'avvicinarsi del cambio di stagione. Ma ormai non so più, magari è solo il raffreddore.
Ad ogni modo, l'estate (almeno sulla carta) è quasi finita, quindi, si cambia sfondo. Si torna un po' agli inizi. I più non capiranno questa scelta.
Ringrazio, come al solito, il secondo papà di questo blog, di cui io sono autore, ma chi lo cura nei dettagli tecnici è il buon Kei-chan.
Kei è il mio migliore amico.
Quante volte ho pensato di parlare di lui in un post.
Per la verità, per me, parlare di lui è difficile. Cioè, farvi un elenco delle sue capacità e di tutta la serie di ammirazioni che posso avere per lui... sarebbe quantomeno inutile (poi lo stronzo si gasa pure!).
Comunque, vabbè... l'unica cosa che ho da dirgli è grazie, per lo sfondo, perchè questo blog, talvolta, ha evitato la chiusura grazie a lui (che più esperto mi ha parato parecchio il fondoschiena, quando combinavo casino), che è iniziato anche grazie a lui.
Volevo dirgli grazie per tutto quello che ha fatto per la mia vita, per i buoni (e spesso saggi) consigli, per il fatto che mi fa ridere come nessun'altro amico sa fare, perchè è la persona migliore che conosca, perchè spesso lo invidio, ma con stima e non con rabbia.
Kei è la mia ancora di salvezza in molti casi, anche per la vita fuori dal virtuale.
Potrei raccontarvi tanto di lui, dei miliardi di risate che mi fa fare, dei tanti casini e di tutto ciò che ho condiviso con lui, ma scenderei nel sentimentale, quindi, prima che mi commuovo, auguro solo a tutti i lettori di trovare un amico così.
Per il resto, grazie Kei.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ottima scelta per lo sfondo,complimenti a chi di dovere ;)

Anonimo ha detto...

ah,cmq questo "Kei" sembra un ragazzo interessante...Me lo faresti conoscere???