
Pioggia. Fuori c'è quel tempo grigio e la tapparella è un dolce crepitio.
Domenica. Poco traffico, calma, silenzio, voglia di fare nulla.
Lei, labbra. Il suo corpo sul mio a tenermi caldo, le sue mani su di me, abbracciati, lievi carezze, senza parlare troppo, che tanto non serve rompere il silenzio per essere felici.
Musica. Un album grigio, dolce, lento.
Sonno. Stanchezza malinconica, apatia tenera che mi culla piano.
No, oggi non mi serve altro. Mi basta questo... e mi sento bene. Oggi non m'importa d'essere in caduta libera... oggi rimango sempre a un metro da terra.
3 commenti:
ah,pensavo 3 metri sopra il cielo XDDDDDDDD
Sai che il mio ritorno si avvicina insieme al momento della tua morte, dato quello che hai scritto... vero?
Se aspetti un post ridanciano sul mio blog per farmi gli auguri, la vedo dura. Soprattutto di questi tempi.
Posta un commento